https://www.welfarenetwork.it/rubriche/il-blog-di-giorgio-barbieri/Il Blog di Giorgio Barbieri3https://www.welfarenetwork.it/rubriche/il-blog-di-giorgio-barbieri/
Spinadesco è un paese sull'acqua. Appena sotto scorrono il Canale Navigabile, il cavo Morbasco, i fiumi Adda e Po. E' una zona che per i pescatori è un vero e proprio paradiso.
Le Poste Italiane hanno emesso il 15 ottobre 2016 un francobollo del valore di 95 centesimi dedicato a Teresio Olivelli. Olivelli (nato a Bellagio il 7 gennaio 1916) fu un patriota ed un religioso che, dopo avere aderito al fascismo e partecipato alla campagna di Russia, decise di servire i valori della Resistenza facendo da coordinatore delle cattoliche Brigate Fiamme Verdi per le città di Brescia, Cremona e Mantova.
E' stata un grande successo la manifestazione di solidarietà del club grigiorosso 'Attilio e Domenico Luzzara' che si è svolta nella sala 'Balzarini' del Centro sportivo 'Stradivari' di via Milano.
"Son venuta qui per disperazione - dice Carlotta - E' stato detto in villa da noi, che voi eravate in Cremona. Son due giorni che giro per ritrovarvi e nessuno mi sa dar conto di voi. Passando di qui vi ho veduto a caso in finestra..."
A proposito, di tartarughe quel giorno ne ho vista una sola a una cinquantina di metri sotto il livello dell'acqua. Troppo lontana per essere raggiunta in apnea...
Volevo scrivere dopo essere tornato da Meda ma ho voluto aspettare la partita Livorno-Alessandria. E ho fatto bene. Perchè i grigi hanno perso per la prima volta e in tre settimane il distacco fra la Cremonese e l'Alessandria si è dimezzato, da meno 10 a meno 5.
Trentanove punti alla fine del girone d'andata. La Cremonese ha viaggiato ad una media di oltre due punti a partita. Con 39 punti la Cremonese sarebbe prima sia nel girone B che nel girone C. Invece è al secondo posto, staccata di otto lunghezze da una stratosferica Alessandria.
La Cremonese torna a vincere in trasferta e rosicchia due punti all'Alessandria bloccata sul pari a Pontedera. Contento per il risultato, contento per la prestazione della squadra.
La verità comunque alla fine è venuta a galla, Hagerwelle c'era ed ora si trova in Polonia. Marenzi si è reso una bella rivincita su chi ha sempre negato l'esistenza di quella prigione gestita dalla Gestapo.
Ho trovato questo proverbio popolare cremonese sul libro 'Il Po. La sua terra e la sua gente realizzato nel 1979 dalla Amministrazione Provinciale di Cremona, con una bella prefazione dell'allora presidente (e amante del fiume) Franco Dolci.
Cremonese - Livorno 2-3 Posticipo di Lega Pro, girone A: i grigiorossi perdono in casa e la sconfitta mantiene l’Alessandria con dieci punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice
Una terribile storia vera che sarà raccontata dall'autrice e da Antonio Marenzi sabato prossimo 17 dicembre 2016 alle 11,30 nella Sala Manfredini del Museo Civico.
C'era tanta gente ieri pomeriggio al Filo per la presentazione del libro 'Testa, gambe, cuore, riflessioni ed emozioni di un allenatore per caso' scritto dall'amico Enrico Bacchin
Ma Giovanni (questo il nome dato dai genitori), nato nel paesello umbro il 26 settembre 1181 (qualcuno scrive 1182) e morto il 3 ottobre 1226, frate dei poveri, è venerato in tutta Italia. Venne proclamato santo il 18 giugno 1939 da papa Pio XII. A Cremona c'è una parrocchia intitolata a San Francesco d'Assisi ed è quella di via Fatebenefratelli al quartiere Zaist.
Stavolta però non c'è una settimana di tempo per recuperare gli infortunati (sono ancora in infermeria Porcari, Bellingheri e Scappini) perchè giovedì c'è un turno infrasettimanale di campionato con i grigiorossi attesi a Lucca alle 14,30.
Questa, signori, è la Cremonese di Atttilio Tesser. Sembrava chiudersi con una sconfitta sul viscido terreno del Como la lunga striscia positiva dei grigiorossi, sotto per 2-0 al 78' della gara, a poco più di dieci minuti dalla fine
Lo scorso sabato mattina in una affollatissima aula magna del Liceo Classico 'Manin' di Cremona le vincitrici hanno potuto ricevere in premio la scultura realizzata dalle artiste cremonesi Tiziana Bernardi e Luisa Belloni.
Altri tre i riconoscimenti: a Giorgio Barbieri, Cesare Castellani e Michelangelo Gazzoni per avere tenuto alto il nome dello sport cremonese negli ultimi 50 anni.