La raccolta di massa di dati, la geolocalizzazione e il riconoscimento facciale sono diventati una realtà nel clima di diffusa paura del contagio. Queste minacce alla privacy, alla libertà e alla democrazia si intensificheranno sempre di più con l’imposizione delle app di tracciamento dei contatti.
Secondo un libro pubblicato recentemente, gli squilibri commerciali sono in realtà causati da una crescente disuguaglianza all’interno di alcuni paesi. Il rimedio non va cercato in dazi e politiche protezionistiche, ma in politiche redistributive più efficaci.
Dieci anni dopo il riconoscimento da parte dell’Assemblea generale dell’Onu dell’acqua potabile e dei servizi igienico-sanitari come diritti umani, miliardi di persone mancano ancora di acqua potabile e servizi igienico-sanitari.