Mercoledì, 25 dicembre 2024 - ore 05.37

Mondo Notizie

AMNESTY INTERNATIONAL: LE MIGLIORI BUONE NOTIZIE DEL 2017

Prigionieri di coscienza rilasciati, condannati a morte salvati dall'esecuzione, passi avanti nella giustizia: ecco una selezione delle buone notizie del 2017, risultati positivi ottenuti grazie all'impegno di chi sta dalla parte dei diritti umani.

AMNESTY OMOFOBIA E OSTILITÀ CONTRO LE ATTIVISTE E GLI ATTIVISTI LGBTI IN RUSSIA

In un rapporto intitolato "Meno uguali: i difensori dei diritti delle persone Lgbti in Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Kirghizistan", Amnesty International ha denunciato il clima sempre più discriminatorio in cui agiscono i gruppi per la difesa dei diritti umani delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate (Lgbti).

Amnesty ISRAELE / TPO: L’ESERCITO DEVE PORRE FINE ALL’USO DELLA FORZA .STOP SPARGIMENTI DI SANGUE

In vista delle proteste pianificate nei territori palestinesi occupati venerdì 22 dicembre e a seguito della morte di quattro manifestanti palestinesi e del ferimento di centinaia di altri nelle ultime due settimane, Amnesty International chiede alle autorità israeliane di porre fine all'uso eccessivo della forza esplicato nella sua risposta alle manifestazioni e agli scontri derivanti dalla decisione dell'amministrazione statunitense di riconoscere Gerusalemme come capitale d'Israele.

Amnesty TRUMP MINACCIA DI RIFIUTARE GLI AIUTI A SEGUITO DEL VOTO ONU SU GERUSALEMME

In relazione alle notizie secondo le quali il presidente Trump ha minacciato di rifiutare gli aiuti ai paesi che dovessero votare per una risoluzione di condanna della decisione degli Usa di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele, Raed Jarrar, direttore advocacy e relazioni istituzionali per il Medio Oriente di Amnesty International Usa, ha rilasciato la seguente dichiarazione

Dopo oltre 16 anni la Cina ha rimosso il bando sulla carne bovina italiana.

L'annuncio è stato dato dal Ministero dell'Agricoltura cinese e dall'Amministrazione per il Controllo della Qualità, l'Ispezione e la Quarantena (AQSIQ) a conclusione dei lavori del Comitato Governativo Italia-Cina presieduto dal Ministro degli Esteri Angelino Alfano e dal suo omologo Wang Yi.

Amnesty CRISI DEL GOLFO: LE FAMIGLIE ANCORA PAGANO LE CONSEGUENZE DELLA DISPUTA POLITICA COL QATAR

Le vite di migliaia di residenti nei paesi del Golfo restano in bilico a seguito della disputa politica iniziata nella regione oltre sei mesi fa e ancora in corso. Lo scorso mese Amnesty International ha incontrato 44 persone colpite direttamente dalla crisi e ha svolto colloqui con funzionari dei ministeri degli Interni, degli Esteri e degli Affari islamici del Qatar nonché con Comitato nazionale dei diritti umani, allo scopo di determinare l’impatto della crisi sui diritti umani.

Migranti Abusi in Libia Amnesty accusa i governi Europei

In un rapporto pubblicato oggi, all’indomani dello scandalo suscitato dalle immagini relative alla compravendita dei migranti in Libia, Amnesty International ha accusato i governi europei di essere consapevolmente complici nelle torture e nelle violenze ai danni di decine di migliaia di rifugiati e migranti, detenuti in condizioni agghiaccianti nel paese nordafricano.

CRISI DEL ROHINGYA: AMNESTY CHIEDE AL CONSIGLIO DI SICUREZZA DI AGIRE

Amnesty International ha chiesto al Giappone, in qualità di presidente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di porre fine a tre mesi e mezzo di paralisi e di affrontare i crimini contro l’umanità tuttora in corso contro la popolazione rohingya di Myanmar.

AMNESTY ACCUSA I GOVERNI AMERICA CENTRALE: VOLTANO LE SPALLE AI RIFUGIATI LGBTI

In un nuovo rapporto diffuso oggi, dal titolo "Nessun luogo è sicuro", Amnesty International ha denunciato che la vita e la sicurezza delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate (Lgbti) vengono sempre meno protette dalla violenza endemica in El Salvador, Guatemala e Honduras.

AMNESTY ACCUSA MYANMAR: CONTRO I ROHINGYA UN REGIME DISUMANO DI APARTHEID

In evidenza: i rohingya sono segregati e sottoposti a violazioni dei diritti umani in una “prigione a cielo aperto”; un’indagine durata due anni spiega le cause di fondo della crisi in corso nello stato di Rakhine; il sistema di discriminazione equivale al crimine contro l’umanità di apartheid.

I diritti umani nel Pakistan

Lo scorso mese è morto all’età di 73 anni Choudry Naeem Shakir, avvocato della Corte Suprema del Pakistan. Per cinquant’anni Shakir ha fornito sostegno legale a minoranze, lavoratori e indigenti di tutto il Paese difendendone i diritti davanti al potere e ai metodi brutali della polizia.

AMNESTY INTERNATIONAL DAL KENYA: ELEZIONI, VIOLENZA E CAOS

Amnesty International ha reso note le prime conclusioni della missione di ricerca svolta in Kenya in occasione della ripetizione delle elezioni presidenziali. Nella città occidentale di Kisumu, dove forze di polizia munite di armi pesanti stanno usando illegalmente la forza contro manifestanti e semplici passanti, è in corso quella che appare una campagna punitiva diretta a chi continua a protestare contro l'esito delle caotiche elezioni della scorsa settimana.

ASIA/FILIPPINE - I Gesuiti: non si può costruire una nazione sui cadaveri

Manila (Agenzia Fides) – “Non possiamo costruire una nazione sui cadaveri del popolo filippino. Non si può combattere il male con pistole e pallottole”: lo affermano i Gesuiti delle Filippine in un accorato appello diffuso in tutte le diocesi, chiese, scuole e istituti dove i religiosi sono presenti.
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