La presenza di medici ginecologi obiettori resta quasi invariata. Nel 2018 erano il 65%, a fronte del 66% del 2017. In ben 2 ospedali, Iseo e Chiavenna sono la totalità. In tre, Desio, Treviglio e Gavardo, sono oltre il 90%, in 10 sono oltre l’80%. Solo in 11 (di cui tre a Milano, San Carlo, Sacco e Buzzi) sono sotto il 50%.