Romania domenica alle urne, tra movimenti anti-sistema e corruzione
Domenica oltre 18 milioni di romeni saranno chiamati alle urne per eleggere tra oltre 6.500 candidati i 466 parlamentari che siederanno nella Camera e nel Senato per la prossima legislatura. Le elezioni politiche arrivano dopo un anno di governo tecnico, che ha lasciato un segno positivo sul Paese e sull'elettorato, disilluso per i numerosi casi di corruzione ad alto livello e che hanno trovato nell'esecutivo guidato dall'ex commissario Ue all'Agricoltura Dacian Ciolos un evidente esempio di come governare senza mazzette.