Un anno che ha completamente ribaltato la mia, e credo la nostra, percezione del tempo. Un anno che abbiamo vissuto "sospesi", limitati, in balìa degli eventi. Un anno in cui il virus ha colpito tutti, e che in molti hanno affrontato nella solitudine.
Un’importante vetrina, esito di un processo di rigenerazione urbana che ha visto coinvolto il Comune di Milano, insieme al Mibact e a Regione Lombardia
Pubblico tre grafici (che non hanno valore ufficiale) che sono stati predisposti dal mio collega Samuele Astuti, che ogni settimana realizza un report sull'andamento del Covid in Lombardia, mettendo insieme i dati ufficiali pubblicati da Regione Lombardia
Matteo Piloni (Consigliere regionale PD) ci trasmette il materiale relativo al nuovo sul Diritto al Cibo 2021/2022 che vede come destinatari Enti iscritti nei registri del terzo settore, che operano sul territorio lombardo
Il Consigliere Regionale del PD Matteo Piloni, che ringraziamo, ci ha inviato questa relazione del Gruppo di ricerca Alessandro Vanni e del prof. Elio Borgonovi, membro CTS Polis Lombardia
Perchè il commercio, e l'economia in generale, hanno bisogno di riprendersi. Perchè le scuole devono ripartire! E allora le prossime settimane dipendono da noi.
Il gruppo del Pd, attraverso una interrogazione a risposta scritta inviata all’assessore al Welfare Giulio Gallera, chiede maggiori chiarimenti e informazioni sull’approvvigionamento, da parte di Regione Lombardia, dei test antigenici rapidi.
La Regione rimedi ai propri errori e rimborsi i vaccini ai cittadini fragili che sono stati costretti a farli a pagamento. A chiederlo è il gruppo regionale del PD con una mozione che sarà discussa martedì prossimo in aula consiliare.
Il Green Deal del Bacino Padano dev’essere una priorità del Recovery Fund. È quanto chiede un ordine del giorno del gruppo PD approvato oggi in aula consiliare durante la discussione di una risoluzione sulle proposte per la definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
È sconcertato Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd, che interviene in merito all’ennesima battuta di arresto della campagna di vaccinazione antinfluenzale in Lombardia.
Il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni ha scritto oggi all’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Mattinzoli per chiedere che anche i liutai possano accedere alle misure regionali a sostegno delle imprese e partite IVA.
La Commissione Sanità ha inoltre approvato anche la proposta Pd di istituire un ‘Tavolo regionale sociosanitario per l’emergenza Covid’ con la partecipazione di specialisti ed erogatori di servizi sociosanitari residenziali, diurni e domiciliari, per monitorare le misure di gestione e contenimento del virus nei relativi servizi.
Pianificare un programma di distribuzione del cibo per gli indigenti coinvolgendo le associazioni di categoria del comparto agricolo e zootecnico e il terzo settore.
È con queste parole che il consigliere regionale Matteo Piloni annuncia l’interrogazione a risposta scritta presentata oggi dal gruppo PD in merito all’accesso al fascicolo sanitario elettronico sul portale di Regione Lombardia.
Rendere noti i dati serve anche a gestire meglio la situazione e a spiegare la situazione con il massimo della trasparenza. Perché, se le cose si spiegano diventano anche più semplici da gestire.
Alle Regioni spetta il compito di utilizzare questi indicatori e produrre i dati conseguenti attraverso i quali monitorare l'andamento del virus sui vari territori.
“Hanno diritto non a un voucher di due mesi, ma al rimborso dell’intera (e ingente) cifra spesa per l’abbonamento annuale, quei pendolari che, prima in lockdown e poi in smart working, non sono più riusciti a utilizzare i servizi di Trenord”.
A che punto sono le procedure per il reclutamento del personale sanitario previsto dalla legge 77/2020, quante e quali ATS e ASST hanno già predisposto o stanno predisponendo le procedure in oggetto e quali stanno già assumendo personale, attingendo da precedenti graduatorie?
I numeri dei ricoveri sono tornati a salire in modo impetuoso e i problemi della sanità lombarda sono ancora gli stessi di marzo, perché non sono state fatte le assunzioni di medici e infermieri che occorreva fare e perché per il cittadino in difficoltà, quasi sempre, l’unica risposta è il pronto soccorso.
Cosa avremmo dovuto fare in questi mesi e non è stato fatto. E in che modo e con quali risorse. E infine un passaggio su un progetto infrastrutturale per il nostro territorio che torna ad essere un’opportunità.
Tutti i 500 mila vaccini acquistati con l’ultima gara non sono ancora stati riconosciuti dall’Aifa. A confermarlo oggi, in audizione in commissione Sanità sono stati i vertici di Aria, la centrale acquisti di Regione Lombardia.
Eppure, i soldi sono stati messi! Senza parlare dei vaccini antinfluenzali che ancora non ci sono e degli esami, delle visite e delle attività di screening sospese e mai riprese davvero. O del trasporto locale, che non è stato potenziato come sarebbe stato utile fare.
Il nostro territorio è stato il più colpito dalla prima ondata e l'attività sanitaria ordinaria (visite, esami, screening) non è mai ripartita davvero.
Entro le prossime due settimane, tanto è la durata dell'ultima ordinanza di Regione Lombardia, bisogna assolutamente rinforzare il personale dedicato alle operazioni di tracciamento, perché l'obiettivo non deve essere il blocco delle attività, ma lo svolgimento di queste in piena sicurezza.